23 Dicembre, 2024
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Asl Roma 4: sabato 16 dicembre la Giornata internazionale del respiro

La Giornata Mondiale del respiro è dedicata alla BPO e all’Asma Bornchiale e si celebra, come ogni anno, il 16 dicembre per fornire informazioni e sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di questa grave malattia respiratoria.

In tutto il mondo la BPCO causa ogni anno 3 milioni di vittime – 22mila nel nostro paese – e secondo l’allarme lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2030 la broncopneumopatia cronica ostruttiva rappresenterà la terza causa di morte nel globo.

Il fumo rappresenta il principale fattore di rischio della broncopneumopatia cronica ostruttiva ma i sintomi sono talmente aspecifici che spesso questa patologia può passare sottotraccia, tanto che la diagnosi arriva in genere tardiva.

La broncopneumopatia cronica ostruttiva non viene mai da sola e, di frequente, accompagna altre patologie, più o meno importanti. E ancora, il quadro clinico di un paziente affetto da BPCO è in grado di peggiorare improvvisamente a causa dell’insorgenza di riacutizzazioni.

Sabato 16 dicembre dalle 9 alle 17 presso il centro di Civitavecchia dove si trovano le bancarelle di Natale nell’isola pedonale, ci sarà uno stand allestito dal personale sanitario della Asl Roma 4, diretto dal Dott. Falchini pneumologo dell’Ospedale San Paolo e Padre Pio, con la collaborazione delle farmacie, della croce Rossa e dei medici di Medicina generale. Il personale sanitario darà le informazioni utili su queste patologie che oggi sono sottostimate e tutte le indicazioni per effettuare la spirometria che è la prova della funzionalità respiratoria. Verranno portati degli spirometri portatili, e dopo aver effettuato una anamnesi clinica e fisiologica degli utenti che vorranno prestarsi allo screening di base, saranno effettuate le spirometrie. Lo scopo della giornata è promuovere la conoscenza di malattie sottovalutate e pratiche di screening che vengono poco usate. E’ molto probabile che alcune persone abbiano già un deficit senza saperlo, ed avvicinare questo tipo di esame all’utenza è un modo efficace per fare prevenzione.

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