«Bracciano sta cambiando, finalmente dopo tanto tempo si vede di nuovo la macchina spazzatrice operativa per strada. Il paese è più pulito» dicono alcuni cittadini dopo le prime settimane di lavoro della nuova azienda che per sette anni gestirà il servizio di igiene urbana di uno dei paesi del lago. La Tekneco, vincitrice della gara d’appalto con 69,8 punti (49,8 punti per la parte tecnica e 20 per la parte economica) è operativa all’interno del territorio di Bracciano dal primo marzo scorso. Una gara espletata nei tempi previsti e che ha visto, come passo immediatamente successivo, il riassorbimento di tutti i dipendenti della precedente Bracciano Ambiente, della quale il Tribunale di Civitavecchia ha dichiarato il fallimento il 21 novembre 2016.
La società guidata da Umberto Di Carlo gestirà il servizio di igiene urbana portando la propria organizzazione e attuando quanto offerto in gara con il progetto tecnico: potenziamento del servizio di spazzamento e servizi accessori, attenzione al fenomeno dei rifiuti abbandonati, migliorie della raccolta porta a porta e una nuova attenta campagna di comunicazione. Di Carlo e i suoi sono pronti a importare a Bracciano anche i sistemi organizzativi all’avanguardia che già utilizza in numerosi comuni del Lazio, dell’Abruzzo e del Molise, dove gestisce il servizio di igiene urbana.
«Siamo soddisfatti del risultato ottenuto e siamo certi di poter fare un buon lavoro d’intesa con l’amministrazione comunale per i cittadini – ha commentato Di Carlo – Bracciano è una città importante dove ci auguriamo di poter potenziare la cultura della sensibilizzazione alle tematiche ambientali partendo dal coinvolgimento delle nuove generazioni e aumentando i livelli qualitativi e quantitativi della raccolta differenziata superando i standard minimi di legge». Soddisfatto della partenza il sindaco di Bracciano, Armando Tondinelli, che ha dichiarato al L’agone: «Sono sollevato perché la nuova azienda ha assunto tutti i dipendenti della Bracciano Ambiente, attuando anche una ridefinizione degli stipendi. Ad oggi non ci sono ricorsi e mi sembra che fin ora sia andato tutto bene. Confido nel lavoro che la Tekneco farà per il nostro paese: è una ditta seria, i risultati si vedono già con la spazzatrice in attività e le strade libere dall’immondizia. Con loro abbiamo un progetto anche per il capitolato tecnico che hanno fatto per la raccolta differenziata, puntiamo ad alzare il livello del rifiuto differenziato con il raggiungimento del 75% entro tre anni».
Prima dell’insediamento della Tekneco infatti Bracciano ha vissuto alcuni mesi di difficoltà per quanto riguarda i rifiuti. Fortunatamente si sono mosse in aiuto dei cittadini alcune associazioni del territorio come SalvaguardiAmo Bracciano che hanno ripulito intere aree grazie al loro prezioso operato. «Le zone più critiche erano le frazioni di Bracciano Nuova e il centro storico inteso come borgo, abbiamo iniziato a operare proprio da qui». Lavori in corso invece all’interno dell’isola ecologica di via di Santa Lucia: «L’isola ecologica momentaneamente è chiusa e dovrebbe essere gestita anch’essa dalla Tekneco, come indicato dal bando, e che avrà il compito di riaprirla il prima possibile. Stiamo svolgendo dei lavori per assicurare il conferimento dell’acqua sporca in fogna».
Alessia Rabbai