Da settembre 2019, l’IIS Luca Paciolo di Bracciano, nella sua sede centrale, avrà una sezione di Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate, quello che nella vecchia accezione pre-riforma Gelmini era noto come “scientifico tecnologico”. Soltanto due scuole in tutta la Provincia di Roma, a fronte di numerose richieste, hanno ottenuto questo nuovo corso di studi: il Paciolo di Bracciano, appunto, e il Liceo Nomentano di Roma. La Regione Lazio, infatti, non concede facilmente questa opzione di liceo scientifico, in quanto necessita di particolari garanzie, legate al livello di dotazioni tecnologiche della scuola. Il Paciolo ha dunque meritato questo importante e prestigioso traguardo grazie alle sue aule e ai suoi laboratori di ultimissima generazione, realizzati in massima parte attraverso contributi ministeriali ed europei. Giustamente soddisfatta, la dirigente, prof.ssa Chimienti, ci tiene a farci sapere che la scelta del nuovo indirizzo è nata dall’esigenza dell’intero Collegio dei Docenti di ampliare l’offerta formativa dell’Istituto, per la crescita degli studenti e la salvaguardia dei posti di lavoro di docenti e personale ATA. Il suo ringraziamento va alle prof.sse Angela Giorgetti e Alessandra Annibali che hanno condotto uno studio di fattibilità per la richiesta del nuovo indirizzo, e al prof. Stefano Mura, vice preside e animatore digitale, artefice della rinascita tecnologica del Paciolo, in quanto progettista di tutti i bandi vinti dall’Istituto. L’ultimissimo in ordine di tempo è un finanziamento di 20.000 euro messo in palio dal Piano Nazionale Scuola Digitale del MIUR: l’Istituto Paciolo si è classificato tra le prime 1115 scuole dell’intero territorio nazionale che otterranno il finanziamento, a fronte di oltre 5.000 domande pervenute agli uffici di viale Trastevere. Il progetto, denominato Ledwall Project, trasformerà un vecchio laboratorio di “trattamento testi” in una sala di proiezione/teatro con scenografie digitali. Un’animazione in 3D del progetto, realizzata dal prof. Marco Mellace, è visibile al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=KVyUU-FE_dU&t=40s .
Ma analizziamo nel dettaglio il nuovo indirizzo secondo la normativa vigente: il percorso del liceo scientifico favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. L’opzione “scienze applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico – tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, della terra, all’informatica e alle loro applicazioni (articolo 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010).
L’Istituto Paciolo, dunque, noto da sempre ai cittadini di Bracciano e dintorni come “Ragioneria”, si è trasformato in un polo formativo dall’offerta variegata e completa, con al suo interno due licei, quello artistico, già presente dal 2014 nella sede di Anguillara, e il nuovo scientifico, dimostrandosi perfettamente in linea con tante istituzioni scolastiche regionali e nazionali che vedono licei scientifici delle scienze applicate abbinati a tecnici economici, come l’IIS Via dei Papareschi, l’IIS Einstein-Bachelet, l’IIS Ferrari-Herz, il Di Vittorio-Lattanzio di Roma, l’I.T. Ettore Conti di Milano e l’I.I.S.S. Nitti di Napoli.
Sono aperte le iscrizioni per questo nuovo indirizzo di studi. Ultimo open day sabato 26 gennaio 2019. La scuola mette a disposizione di famiglie ed alunni il personale di segreteria didattica per eventuale supporto nelle procedure di iscrizione online, nonché i docenti della commissione orientamento, coordinati dalla prof.ssa Deborah Puntel, per rispondere a domande, dubbi e curiosità.
Federica D’Accolti