ANBI LAZIO: POSITIVE RISPOSTE DALLA REGIONE CON IL PSR, FINANZIATI 10 PROGETTI. IL NEO DIRETTORE DEBUTTA CON TUTTI I COLLEGHI E I COMMISSARI. PRESENTI GARGANO (ANBI NAZIONALE) E MAIETTI (REGIONE LAZIO)
Riunione operativa, nella sede di Focene, di Anbi Lazio con la partecipazione di tutti i commissari ed i direttori dei Consorzi di Bonifica. All’incontro, aperto dal presidente Luciana Selmi, sono intervenuti anche il direttore generale di Anbi, Massimo Gargano e Antonio Maietti, funzionario della Direzione Agricoltura della Regione Lazio. Tra gli argomenti commentati, anche i positivi risultati ottenuti grazie alla capacità progettuale dei Consorzi di Bonifica premiata anche dal Piano di sviluppo rurale (Psr) 2014/2020, dopo gli interventi finanziati con i fondi del Piano Irriguo Nazionale. Il Presidente Luciana Selmi ed il neo Direttore Andrea Renna salutano con soddisfazione l’inserimento in graduatoria (Misura 05, Sottomisura 5.1) di una serie di progetti per interventi finalizzati alla prevenzione e mitigazione degli effetti di calamità naturali e avversità atmosferiche. In totale, 10 progetti per un finanziamento complessivo pari a 7,5 milioni di euro.
Al Consorzio Tevere Agro Romano finanziati 2 progetti per un importo di 1.215.000 euro. Il primo prevede lavori di ripristino della funzionalità dell’impianto idrovoro Bagnolo (Roma Capitale – Decimo Municipio), località densamente urbanizzata e ricca di insediamenti produttivi agricoli. Il secondo intervento prevede lavori di ristrutturazione e potenziamento dell’impianto idrovoro di Pagliete (località Maccarese, Fiumicino). Ritenuto ammissibile, ma non ancora finanziabile, un terzo intervento proposto dal Tevere Agro Romano per la ristrutturazione e il potenziamento dell’idrovora Botte, sempre nel comune di Fiumicino.
“L’avvio di questi progetti consentirà un passo avanti nel percorso verso la più efficace tutela del territorio e della sua agricoltura di qualità, esposti ai rischi dei mutamenti climatici, spesso devastanti. Queste opere andranno ad arricchire il patrimonio strutturale che i Consorzi di Bonifica – nella loro nuova dimensione di moderni protagonisti delle politiche attive di prevenzione del dissesto, gestione delle acque e sicurezza idraulica – mettono a disposizione della collettività. Grazie ai finanziamenti, sarà possibile implementare la dotazione di impianti funzionali per potenziare le attività di prevenzione e contenimento degli effetti di nuove, eventuali emergenze ambientali e climatiche che andrebbero ad impattare su un contesto dalla elevata fragilità idrogeologica. Chiederemo di ripetere le esperienze di finanziamento mediante PSR con risorse adeguate per rispondere alle molteplici esigenze dei Consorzi laziali” ha commentato Luciana Selmi.
Ufficio Stampa Anbi Lazio