Un acquedotto (non) romano da (non) abbattere
Pubblichiamo un breve articolo redatto da uno degli studenti che in questi anni hanno aderito al progetto “La scuola adotta un monumento”. Già oltre l’uscio della nostra scuola, questo studente è la dimostrazione che la cittadinanza attiva nasce anche da piccoli ma importanti progetti scolastici come questo.
Alla luce degli episodi recenti che hanno comportato la chiusura al traffico del tratto di via Braccianese attraversato dall’antico acquedotto Odescalchi, causa la sua instabilità strutturale, ci preme ripresentare quanto svolto da noi studenti del Liceo Ignazio Vian riguardo quest’opera architettonica.
Nell’anno scolastico 2016/17 l’istituto partecipò al progetto promosso da Miur e Mibact “La scuola adotta un monumento”, con l’obiettivo, in linea con le finalità dell’organizzazione promotrice “Fondazione Napoli Novantanove”, di sensibilizzare la comunità lacustre sulla situazione di degrado del monumento. Il caso dell’acquedotto Odescalchi, purtroppo, si ripete in tante altre realtà: sottrarre questi beni culturali all’incuria e all’oblio significa rendere consapevoli i cittadini, educarli a riconoscere la profonda valenza storico-culturale di questi manufatti e farci quindi tutti promotori della loro valorizzazione, in un vero esercizio di democrazia.
L’acquedotto (opera di ingegneria idraulica della fine del XVII secolo) è una testimonianza unica della Bracciano che fu, del suo tessuto urbano, delle sue attività industriali, della sua storia; tocca a noi, come suoi eredi, salvaguardarlo per le future generazioni, affinché possa conservarsi anche un sentimento di appartenenza comunitario.
Samuele Bonetti
Ex studente del 5A 18/19
Video https://youtu.be/FVmeXDvrSps
Vi invitiamo a seguire i seguenti link:
La pagina del Liceo Ignazio Vian sull’Atlante nazionale dei monumenti adottati https://www.atlantemonumentiadottati.com/adozione/liceo-vian-lacquedotto-odescalchi-e-le-ferriere-di-bracciano/