ORIOLO ROMANO
Dal 13 al 18 agosto il paese festeggia la Madonna della Stella
Il 17 agosto il clou della festa con il concerto di Red Canzian
Sarà il concerto dell’ex bassista dei Pooh, Red Canzian (il 17 agosto in piazza Umberto I, ndr), ad impreziosire i festeggiamenti in onore della Madonna della Stella, l’appuntamento più importante dell’anno per tutta la comunità oriolese e per i tantissimi visitatori provenienti dai centri limitrofi.
«Abbiamo scelto Red Canzian – rimarca il presidente della Pro-loco, Giovanni Belli – per il suo straordinario percorso con i Pooh e, dopo lo scioglimento del gruppo, per quello che sta facendo ora da solista. Siamo molto onorati di ospitare un artista del suo calibro e di ritornare ai fasti di un tempo, quando a salire sul palco oriolese si sono avvicendati Lucio Dalla, Sergio Endrigo, Bobby Solo, Marisa Sannia, Ivan Graziani, Gatto Panceri, Edoardo Vianello, Jimmy Fontana, Gino Santercole, Pupo, Mal, Riccardo Fogli, Giuni Russo, i Nomadi e le Orme, tanto per citare i più importanti.
Tuttavia, riteniamo molto interessanti anche le altre proposte messe in cartellone, in primo luogo la devozione per la nostra adorata Madonna, celebrata con un ricco programma religioso e con l’attesa novità delle fontane danzanti al posto dei tradizionali fuochi d’artificio (il 14 agosto alle ore 21). E, poi, la manifestazione “Oriolo si tinge di rosa”, una giornata dedicata alla lotta contro i tumori al seno (13 agosto), la sfilata della banda musicale G. Puccini per le vie del paese (15 agosto) e il “XXIII raduno di biciclette da cantina” (16 agosto). Da non dimenticare, infine, gli spettacoli serali, con i tributi a Mia Martini (il 13) e ai Negramaro (il 15), l’illusionismo di Serena Lady Magic (il 14), il meglio del musical (il 16) e la Corrida presentata dal comico Marco Tana (il 18). E, ancora, la conclusione del torneo di tennis, il burraco e la briscola, i giochi popolari di una volta, la presentazione del libro ”Shandor” di Mirco Zomparelli, le sculture realizzate con i cocomeri e le animazioni per i bambini».
Dario Calvaresi