Dopo l’appello lanciato dalle donne ai governanti d’Europa per dire basta agli egoismi nazionali accentuati dal Coronavirus, ecco il video messaggio a più voci inviato a Bruxelles in vista del Consiglio europeo del 23 aprile, quello che avrà il compito di decidere sul piano di aiuti Ue. Tra le testimonianze e le adesioni all’iniziativa di “Se non ora quando – Libere”, anche il movimento delle Sardine. Volti e voci europee per un grande progetto comune: “L’Europa siamo noi, dopo la pandemia non si può e non si deve tornare indietro”. Le firme raccolte sono oltre 14 mila.
fonte Repubblica