Con 76 voti a favore e 46 contrari la Knesset ha accordato la fiducia al governo unitario di emergenza
In Israele con 76 voti a favore e 46 contrari la Knesset ha accordato la fiducia al governo unitario di emergenza di Benyamin Netanyahu e di Benny Gantz, mettendo fine ad oltre un anno di stallo politico con ben tre elezioni politiche.
Subito dopo, Netanyahu ha giurato come primo ministro mentre Gantz ha giurato come ministro della Difesa e ‘primo ministro alternato’, cariche che manterrà fino alla staffetta al vertice prevista per il 17 novembre 2021.
In precedenza lo stesso Parlamento israeliano aveva eletto con 73 voti il suo nuovo presidente, Yariv Levin del Likud.
Il 35esimo esecutivo della storia di Israele sarà guidato per i primi 18 mesi dal leader del Likud Benyamin Netanyahu, al timone del Paese dal 2009, che poi passerà il testimone al suo alleato Gantz, capo del partito centrista Kachol Lavan (Blu e Bianco).
La prima emergenza di cui si dovrà occupare il governo è la pandemia di coronavirus e il suo impatto sull’economia.
(Agi)