Era iniziato tutto verso le otto di sera, quando due agenti sono arrivati al 3700 di Chicago Avenue South per fermare un uomo che “appariva sotto gli effetti di droga” e che – sempre secondo gli agenti – ha opposto resistenza all’arresto. Davanti a diversi passanti, che con i telefonini hanno iniziato a riprendere la scena, un poliziotto lo ha bloccato a terra con un ginocchio all’altezza del collo. “Quando gli agenti sono riusciti a mettergli le manette si sono accorti che stava avendo un problema medico”, è la versione ufficiale del Minneapolis Police Department, smentita da diversi testimoni.
Usa, afroamericano fermato dalla polizia muore soffocato. “Non riesco a respirare, non uccidermi”
“Non riesco a respirare, non riesco a respirare. Non uccidermi”. Il video in cui si vede un poliziotto (bianco) di Minneapolis (Minnesota) che con il ginocchio preme con forza sul collo di un afroamericano diventa virale sui social media nella notte tra lunedì e martedì, testimonianza diretta di un nuovo caso di violenza eccessiva da parte della polizia Usa. L’uomo, George Floyd, di circa quarant’anni, è morto poco dopo in quella che, con burocratico linguaggio, un portavoce della polizia ha definito un “incidente medico”.
Fonte: LaRepubblica.it