21 Luglio, 2024
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Focolaio Fiumicino, chiuso un secondo ristorante: 8 positivi

Chiuso un secondo ristorante a Fiumicino per Covid 19.

Dopo il caso del dipendente del Bangladesh di ‘Indispensa’ risultato positivo al coronavirus oggi stessa sorte è stata decisa dalla Asl Roma 3 per il chiosco ‘Spuma’. Il titolare di entrambi i locali è infatti risultato contagiato.

Dei 400 tamponi eseguiti ieri 8 sono risultati positivi: 2 titolari del locale, 2 dipendenti e 4 conviventi del paziente del Bangladesh ricoverato allo Spallanzani. Lo rende noto l’Unità di Crisi della Regione Lazio, sulla sua pagina social Salute Lazio, ricordando che “continua l’indagine epidemiologica e l’esecuzione dei tamponi” e raccomandando a “tutti i titolari di ristoranti di conservare i contatti degli avventori per facilitare le operazioni di contact tracing qualora si rendessero necessarie ed evitare pesanti sanzioni”.

“E’ importante sottolineare – afferma il sindaco di Fiumicino Lo dichiara il sindaco Esterino Montino – che, al momento, nessun cliente risulta positivo al tampone: gli unici tamponi positivi sono di dipendenti, titolari e conviventi del primo paziente”. “Poiché i titolari di Indispensa sono anche i gestori del chiosco Spuma sul lungomare della Salute – prosegue Montino – anche il chiosco è stato chiuso in via precauzionale.

“La Asl sta proseguendo i controlli e, dato il grande afflusso di persone, ha deciso di tenere aperto il drive-in di Casal Bernocchi fino alle 20 anche oggi, domani e per i giorni a seguire”,

ha annunciato Montino ricordando che “chi fosse andato a Indispensa o a Spuma dal 21 giugno scorso deve recarsi al drive-in per essere sottoposto al tampone – spiega ancora il sindaco -. Se giunti a Casal Bernocchi vi trovaste davanti un numero consistente di macchine, com’è avvenuto ieri e tuttora sta succedendo, si può ritornare successivamente o domani. Nel frattempo, però (e comunque fino all’esito del tampone), è necessario rimanere isolati e non avere contatti con nessuno. Per lo stesso principio – chiarisce il sindaco – bisogna andare al drive-in in auto, ma da soli o accompagnati esclusivamente da persone conviventi. Non andate insieme ad amici o persone che non vivono con voi perché si mettono a rischio anche loro”.

(AdnKronos)

 

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