Oggi, per la prima volta in presenza, dopo le faticose giornate di questi ultimi mesi, si è riunito il comitato promotore di RomaVentuno.
L’incontro ha dato priorità al alcuni temi da affrontare, anche in vista del prossimo rinnovo dell’Amministrazione capitolina.
Il Covid-19 ha aggravato le linee di frattura dentro la nostra città. Alle marginalità sociali consolidate si aggiungoni fasce di lavoratori che prima vivevano nella precarietà e attraverso la micro-impresa e che ora sono state scaraventate nella disperazione della crisi post pandemia.
È diventato evidente a tutti quanto rilevante è il tessuto della solidarietà e del welfare autorganizzato, che ha supplito alla carenza o al ritardo degli aiuti previsti per l’emergenza.
Si rende ancora più urgente far convergere le migliori esperienze sociali attive a Roma in un progetto di rigenerazione morale e economica della Capitale della Repubblica. Per questo, prosegue il nostro lavoro programmatico. La prima tappa sarà un’assemblea dedicata alle tante vertenze sul lavoro aperte a Roma: da Ama a Multiservizi ai servizi di mensa e pulizia scolastica, dagli ambulanti a Alitalia. Il 10 luglio tutte le voci rappresentative di queste realtà, si confronteranno in una iniziativa pubblica, affinché l’occupazione e la qualità dei servizi pubblici camminino di pari passo.