Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha ordinato all’ambasciatrice dell’Unione Europea a Caracas, Isabel Brilhante Pedrosa, di lasciare il Paese dopo le nuove sanzioni imposte da Bruxelles contro personalità del regime.
“Ne abbiamo abbastanza del colonialismo europeo contro il Venezuela – ha tuonato Maduro, secondo quanto si legge in una nota del governo – L’ambasciatrice Ue ha 72 ore per lasciare il Paese, ne abbiamo abbastanza dell’interventismo suprematista e del razzismo”. Ieri il Consiglio europeo ha inserito nella lista delle sanzioni altri 11 funzionari di Caracas, accusandoli di minare la democrazia e lo stato di diritto in Venezuela.
Secondo Maduro, è arrivato il momento di “risolvere le nostre cose con l’Unione Europea” e “se non ci vogliono, dovrebbero andarsene”.
Poi il presidente venezuelano ha denunciato che le nuove sanzioni prendono di mira chi difende la costituzione, “perché ha rifiutato di seguire gli ordini dati dall’ambasciata dell’Ue a Caracas”, mentre Bruxelles continua a “inginocchiarsi” alla politica dell’amministrazione di Donald Trump.
(AdnKronos)