Report dei balneari di Confcommercio sulle presenze sulle spiagge nel mese di giugno: la Toscana è la regione che perde meno in Italia. Disastro Versilia: -50% di turisti
A un capo della regione le rotte del contagio hanno cancellato quelle del turismo, all’altro sembrano averlo reso l’unica via di fuga dal virus. Da una parte lo spettro di Covid ha desertificato le spiagge, dall’altra le ha trasformate nell’immagine di un’oasi incontaminata. Così, se in Maremma madonna che mare, in Versilia ci si sente annegare.
A giudicare dall’indagine appena elaborata dal Sindacato dei balneari di Confcommercio sulle presenze sotto l’ombrellone, esiste una Toscana e due velocità anche sulla costa. Quella al sud, che incredibilmente sembra non aver accusato (o quasi) la crisi da coronavirus, e quella a nord invece sull’orlo di un baratro economico mai conosciuto nella storia gloriosa di una delle mete più ambite dai vacanzieri. Viareggio, Lido di Camaiore, Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi accusato il crollo più forte di tutta la regione: -50%. L’emergenza sembra invece aver solo sfiorato la provincia di Grosseto, dove, rispetto all’anno scorso, resta vuoto solo 1 ombrellone su 10. E quasi solo nei giorni infrasettimanali. Un dato che fa della Toscana la regione d’Italia che meno ha sofferto il calo di presenze al mare.
(Il Tirreno)