Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dei consiglieri di opposizione in Consiglio comunale di Bracciano
La cecità dell’amministrazione Tondinelli
Finalmente dopo tante incertezze e annunci si è giunti alla decisione che prevede il ritorno in classe il 14 settembre.
Il rientro avverrà garantendo il distanziamento fisico di almeno un metro tra bocca e bocca e la “igienizzazione” dei materiale e delle aule.
Naturalmente le aule e i locali dovranno essere igienizzati molto spesso affinché i bambini possano essere vicini e a contatto.
Sarà quindi assolutamente necessario potere disporre di un numero di aule e spazi adeguati.
Spazi che non mancano a Bracciano ma che non vengono convenientemente utilizzati.
Siamo ormai a poco più di due mesi dalla apertura delle scuole e ancora non sappiamo se l’amministrazione abbia finalmente deciso di riaprire le iscrizioni per la scuola dell’infanzia paritaria comunale dei Pasqualetti.
E’ un argomento molto importante sul quale abbiamo scritto e sollecitato più volte una risposta positiva e ora l’emergenza sanitaria rende ancora più necessaria e urgente la riapertura delle domande di iscrizione e della scuola.
Il tentativo di richiedere la statalizzazione, è a tutti noto, non sta andando a buon fine ,per cui cosa fare di quello che è stato un fiore all’occhiello del nostro paese?
Finalmente anche il governo e la Regione Lazio hanno affrontato con pragmatismo il tema della riapertura delle scuole dell’infanzia per tutelare le mamme che lavorano e supportando finanziariamente gli enti locali ,inserendo così la questione scuola in un più ampio quadro generale di riconoscimento della dignità di una istituzione che è di fondamentale importanza per lo sviluppo di una società libera e democratica.
Riaprire le iscrizioni per la scuola dell’infanzia paritaria comunale dei Pasqualetti ,anche alla luce degli strascichi dell’emergenza sanitaria e dei conseguenti obblighi stringenti di distanziamento e composizione delle classi, sarebbe quindi oggi ancora più necessario per evitare,tra l’altro,che le già sofferenti strutture scolastiche di Bracciano vengano messe ad ulteriore dura prova.
A quanto pare però né il Sindaco né il Vice Sindaco né, tanto meno, l’Assessore competente,hanno manifestato alcun interesse per la questione.
Anzi: questa amministrazione ,cieca ai bisogni dei cittadini, ha ritenuto invece di dovere cambiare incarico a insegnanti di provata e riconosciuta esperienza mentre sarebbe stato necessario incrementarne il numero usufruendo delle possibilità offerte dai provvedimenti governativi.
Ci chiediamo quindi cosa aspetti il Sindaco a mettersi al lavoro per organizzare decentemente la riapertura della scuola paritaria dell’infanzia comunale, ponendo in essere ogni iniziativa volta a verificare la realizzazione delle predisposizioni necessarie , consentendo così la ripresa in sicurezza dell’attività scolastica nei vari istituti .
Gli evidenti errori fino a qui commessi,tra i quali quello macroscopico della mancata valorizzazione del capitale umano disponibile,testimoniano la scarsa lungimiranza della sua politica ma forse saremmo ancora in tempo per rimediare,
purché non si sprechi altro tempo..
Ci auguriamo pertanto che, prima della conclusione della sua esperienza in qualità di Sindaco, Tondinelli operi finalmente ponendo in primo piano le reali priorità della nostra comunità, andando oltre gli slogan e le promesse elettorali per affrontare efficacemente la realtà.
I consiglieri comunali
Donato Mauro,Chiara Mango,Alessandro Persiano ,Marco Tellaroli e Claudio Gentili