Altri 57mila contagi e 680 decessi negli Stati Uniti. Belgio, coprifuoco notturno ad Anversa
Gli Stati Uniti hanno registrato ieri 57.039 nuovi contagi e 679 decessi da coronavirus in 24 ore, secondo la Johns Hopkins University. Il totale sale rispettivamente a 4.286.663 e 147.588.
Il presidente americano Donald Trump
ha esortato i governatori di alcuni Stati ad allentare le restrizioni imposte per far fronte alla diffusione del coronavirus. “Credo davvero che molti governatori dovrebbero aprire gli Stati che non stanno aprendo”, ha detto Trump senza fare nomi, secondo quanto riporta la Cnn. L’appello giunge nonostante i contagi ed i decessi siano in continua crescita nel Paese. E il messaggio di Trump ai governatori è in netto contrasto con i consigli che i membri della task force per il coronavirus della Casa Bianca stanno dando loro. Esperti come il virologo Anthony Fauci, infatti, ritengono che gli Stati con un numero elevato di casi dovrebbero chiudere bar e ristoranti se non lo hanno già fatto.
Intanto, la provincia belga di Anversa
ha imposto un coprifuoco notturno, tra le 23.30 e le 6 del mattino, durante il quale si dovrà restare a casa, tranne che per gli spostamenti essenziali come andare al lavoro o all’ospedale. Lo ha annunciato lunedì sera la governatrice della provincia fiamminga, Cathy Berx, insieme ad altre misure contro l’epidemia di coronavirus, oltre a quelle adottate in giornata dal governo belga per l’intero territorio nazionale. Nella provincia si concentra il 47% dei nuovi contagi della scorsa settimana in Belgio.
Il governo tedesco
ha sconsigliato oggi i viaggi non essenziali in tre regioni della Spagna in seguito alle fiammate di nuovi casi di coronavirus che si registrano nel Paese. “I viaggi turistici non essenziali nelle comunità autonome di Aragon, Catalogna e Navarra sono attualmente sconsigliati a causa dei rinnovati elevati livelli di infezione e delle misure di lockdown”, ha reso noto il ministero degli Esteri tedesco. Ma le autorità tedesche temono anche la rapida crescita dei contagi in Germania: l’Istituto Robert Koch per il controllo delle malattie ha espresso questa mattina “grande preoccupazione” per l’andamento della pandemia nel Paese.
In Bolivia
la presidente ad interim, Jeanine Anez, ha annunciato ieri di essersi ripresa da una forma asintomatica di coronavirus e di essere in grado di tornare al lavoro. “Torno al lavoro”, ha twittato la Anez, che ha annunciato il 9 luglio di aver contratto il Covid-19. Oltre alla presidentessa 53enne, sette ministri boliviani hanno contratto il coronavirus nel mese di luglio. Il governo ad interim della Anez ha inoltre dichiarato ieri lo stato di “calamità pubblica” in tutto il paese, il che le consente di avere più risorse per affrontare la pandemia.
Dopo i 61 nuovi casi di Covid-19 registrati domenica, la Cina ne ha registrati lunedì altri 68, aggiornando i dati peggiori dalle 75 infezioni del 6 marzo. Secondo gli aggiornamenti forniti dalla Commissione sanitaria nazionale, i contagi a trasmissione locale sono stati 64, di cui 57 nello Xinjiang, 6 nel Liaoning e uno a Pechino. I 4 casi residui sono stati cassificati come importati: due accertati a Shanghai, uno a Pechino e uno nello Yunnan. I nuovi asintomatici confermati sono stati invece 34, di cui 6 importati.
(Ansa)