L’incidente a Cinecittà. La vittima ha riportato solo graffi a braccia e gambe. Indagini in corso per risalire all’identità dell’automobilista
Ha investito una ragazza a bordo di un monopattino elettrico e poi è scappato via. È caccia all’auto pirata che questa mattina poco le 13 ha travolto in via Sestio Calvino una ragazza. A chiamare i soccorsi sono stati alcuni testimoni.
La vittima, una romana residente nel quartiere Tuscolano, ha riportato abrasioni e graffi alla gamba destra e al braccio destro. Non è stato però necessario il trasporto in ospedale. Dopo essere stata medicata sul posto dai sanitari del 118 è stata accompagnata a casa. Polizia e vigili urbani stanno invece ora lavorando per risalire all’identità dell’automobilista che dopo lo scontro è scappato via facendo perdere le proprie tracce.
Sono stati già ascoltati i testimoni e sarebbero state individuate alcune telecamere di video sorveglianza che avrebbero ripreso l’intera sequenza dell’incidente.
I primi incidenti con i nuovi mezzi di trasporto leggeri si sono registrati a giugno, con l’avvio del servizio: in piazza di Spagna il pomeriggio del 7 giugno un 15enne ha travolto una donna poi trasportata in codice azzurro all’ospedale Santo Spirito.
La notte del 13 giugno in via del Corso è stato investito un 30enne mentre stava per attraversare la strada. Infine sul lungotevere, all’altezza del Ponte Pasa, il 18 giungo due ragazze erano a bordo della stessa pedana quando si sono scontrate con una macchina.
Una sequenza tanto ravvicinata da spingere il campidoglio a chiedere una stretta sull’utilizzo delle 4mila pedane elettriche. Il comando Generale ha quindi attivato un servizio di monitoraggio, attivo giorno e notte, nel centro storico.
(La Repubblica)