PIACENZA – Ci sono nuovi indagati nell’inchiesta della Guardia di Finanza che a Piacenza ha portato all’arresto, per spaccio e altri gravi reati, di sei carabinieri che prestavano servizio alla caserma Levante, poi posta sotto sequestro. Le nuove denunce riguardano 5 o 6 militari e sono il frutto degli sviluppi investigativi degli ultimi giorni. Si tratta comunque di posizioni meno gravi relative soprattutto ad omissioni e mancate segnalazioni ai superiori.
Inoltre nei prossimi giorni alcuni ufficiali dei carabinieri, che hanno prestato servizio a Piacenza negli ultimi anni, potrebbero essere sentiti dai magistrati come persone informate sui fatti. Tra loro il colonnello Michele Piras, penultimo comandante provinciale dei carabinieri a Piacenza, e il maggiore Rocco Papaleo, attuale comandante della Compagnia carabinieri di Cremona, che per tanti anni ha comandato il Nucleo investigativo di Piacenza.
Sul fronte degli accertamenti tecnici, invece, si attende la fissazione da parte della Procura dell’incidente probatorio chiesto dalla difesa di uno dei carabinieri arrestati, l’appuntato Angelo Esposito, per la raccolta di eventuali tracce biologiche, ematiche e di Dna all’interno della caserma Levante: fino a quando gli accertamenti non saranno conclusi, la stazione dei carabinieri rimarrà sotto sequestro
(La Repubblica)