28 Novembre, 2024
spot_imgspot_img

Alassio e Albenga, tutti ammassati sul treno della Riviera

È stata un’altra giornata impossibile sui treni liguri, che ormai di puntuale hanno solo il sovraffollamento: vagoni strapieni, distanziamento ignorato, ritardi. Esemplare e a suo modo, epica, la storia del Regionale 11345, che nella tarda mattinata è partito da Ventimiglia e avrebbe dovuto raggiungere Genova intorno a mezzogiorno.

“E’ stato segnalato un sovraffollamento ad Alassio”, conferma Trenitalia, spiegando che il capotreno è riuscito a fare scendere dal convoglio 80 persone ed è ripartito con 22 minuti di ritardo “per consentire le operazioni di salita e di discesa secondo le disposizioni di distanziamento vigenti per il Covid 19” aggiungendo che “è stato fatto arrivare un nuovo treno ad Alassio per Genova, in modo da consentire il proseguimento del viaggio ai passeggeri scesi dal 11345”.

Quello che varrebbe la pena di raccontare è che lo stesso Regionale qualche minuto dopo è stato preso d’assalto alla stazione successiva, Albenga: decine di persone sono riuscite a salire, altre – che avevano comprato il biglietto online la sera precedente – sono state lasciate a terra tra mille polemiche.

A bordo, tutti insieme appassionatamente: i posti occupati in barba alle regole, molte persone in piedi, poche mascherine indossate e addirittura un paio di viaggiatori che avrebbero trovato ospitalità nella cabina del conduttore. All’arrivo il ritardo è salito a 25 minuti.

(La Repubblica)

 

Ultimi articoli