L’agone prosegue la sua azione di approfondimento su un tema di sempre grande interesse e, purtroppo, attualità, con convegni, interviste, articoli.
Qui desideriamo illustrare brevemente il Progetto “CYBERBULLISMO: DALLA CONOSCENZA ALLA PREVENZIONE” finanziato dalla regione Lazio nell’ambito del bando “Interventi a sostegno dell’editoria, delle emittenti televisive e radiofoniche locali, della distribuzione locale della stampa quotidiana e periodica nonché delle emittenti radiotelevisive e testate on line locali” L.R. 28 ottobre 2016, n. 13.”
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Descrizione dl progetto: clicca qui
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L’obiettivo è Costituire una serie di reti (enti, professionisti, docenti, studenti) che a più livelli possano aiutare a informare e prevenire il fenomeno del Cyberbullismo.
Partendo da un lavoro di formazione e informazione sulle scuole fino a rendere gli studenti i veri protagonisti dell’unica cura possibile: la prevenzione.
Il cyberbullismo costituisce un doppio rischio. I ragazzi possono caderne vittime, ma possono loro stessi diventare cyberbulli. Molti cyberbulli lo sono senza sapere di esserlo. Pensano che in fondo quello che stanno facendo è solo una burla, uno scherzetto un po’ birichino, ma in fondo innocente.
A volte questi scherzetti sono fatti per fare pagare qualche presunto torto. Le ragazze, che spesso pagano le delusioni sentimentali dei loro giovani corteggiatori, ne sanno qualcosa.
Tra le vittime, solo una parte ne parla ai genitori. Si stima meno di un terzo. Le ragioni sono all’incirca le stesse per le quali anche le vittime del bullismo non cyber preferiscono il silenzio: vergogna, timore dei rimproveri, intimidazione al silenzio.
Il rischio di pericolose ragazzate e di pericolosi silenzi, può essere ridotto con una sana informazione preventiva.
Il progetto ha come scopo
quello di fornire strumenti adeguati per prevenire e contrastare il cyberbullismo. Un fenomeno sempre più frequente e diffuso soprattutto tra i ragazzi in età scolare. L’associazione si propone dunque di integrare tra di loro un ciclo di seminari, confronti e momenti di aggregazione nelle scuole, distribuzione di materiali specifici per conoscere e limitare questo fenomeno.
In particolare:
- favorire la parità di accesso ai canali e ai mezzi di informazione a tutte le categorie sociali comprese quelle in condizioni di disagio e disabilità con particolare riferimento ai soggetti non vedenti e non udenti
- realizzare programmi di comunicazioni contro le discriminazioni e finalizzati all’integrazione sociale e civile delle minoranze etniche e ai diritti di cittadinanza
- promuovere la comunicazione sulle pari opportunità e favorire la divulgazione di modelli positivi nelle relazioni tra uomo e donna
- promuovere programmi di educazione alla legalità, alla lotta alla mafia in ogni sua forma, alla giustizia sociale e ambientale con particolare attenzione al mondo del lavoro e allo sviluppo economico
Alla fine verrà chiesto ai ragazzi delle scuole di farsi loro stessi parte attiva e di restituire una testimonianza di quanto appreso e lanciare degli imput, attraverso gli strumenti di comunicazione a disposizione dell’associazione L’Agone Nuovo (telematico e cartaceo) diffonderemo questo memorandum delle sensazione e delle testimonianze degli studenti.
Lo svolgimento del progetto, pensato per le scuole sfrutterà le potenzialità dei plessi scolastici per favorire la parità di accesso ai canali e ai mezzi di informazione a tutte le categorie sociali comprese quelle in condizioni di disagio e disabilità