23 Novembre, 2024
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Alitalia, al via test a Fiumicino: tamponi veloci

Da domani tampone veloce alla partenza per due voli Roma-Milano

Voli Covid tested. Alitalia ci prova, cominciando da due voli nazionali della tratta Roma-Linate sui sette previsti giornalmente. L’idea – terminata la sperimentazione – è di continuare con voli internazionali e intercontinentali, soprattutto verso Paesi che hanno situazioni epidemiologiche più preoccupanti. Certo, l’idea di viaggiare con chi non ha il contagio in atto, è molto rasserenante per i passeggeri, soprattutto lì dove non ci sono più le distanze previste all’inizio della pandemia e si viaggia gomito a gomito.

La fase sperimentale

Dura un mese, da domani al 16 ottobre e riguarderà il volo giornaliero delle 13.30 e quello delle 17.30, attivo dal lunedì al venerdì. La tratta scelta è Roma-Linate, grazie alla collaborazione di Aeroporti di Roma e della Regione Lazio. Potrenno imbarcarsi soltanto i passeggeri che effettueranno un tampone antigenico rapido a Fiumicino o che porteranno con sé i risultati di un tampone (antigenico o molecolare) effettuato non oltre 72 ore prima. Nel primo caso i passeggeri dovranno presentarsi da 72 a 2 ore prima del loro volo al drive in del parcheggio lunga sosta o fino a 1,5 ore prima al Presidio sanitario al Terminal 3, area Arrivi, porta 4. Per poter effettuare il test bisogna mostrare – oltre al biglietto di uno dei due voli sperimentali – la tessera sanitaria e l’autocertificazione dell’isolamento domiciliare, scaricabile sul sito della compagnia. Il risultato del tampone sarà disponibile in 30 minuti e il viaggiatore è tenuto a non allontarsi. Chi non volesse sottoporsi a test (né a portarne di fatti autonomamente) deve chiedere il cambio volo gratuito almeno un’ora prima della partenza (06.65859458). I bambini fino a 6 anni sono esentati, a meno che non lo chiedano espressamente i genitori.

I risultati

Se il risultato del test è negativo, il passeggero può imbarcarsi. In caso contrario dovrà sottoporsi a tampone molecolare (sempre in aeroporto) e aspettarne l’esito in isolamento. Chi potrà tornare a casa con mezzi propri (nel modulo per l’autocertificazione richiesto per l’effettuazione del tampone c’è una voce specifica) potrà farlo, in caso contrario, non potendo utilizzare mezzi pubblici, il passeggero tornerà a casa (se è residente nel territorio) o in altre strutture individuate da Asl e Regione Lazio con mezzi messi a disposizione dalla Regione. In questo caso il passeggerò potrà optare per l’emissione di un voucher di pari importo del volo entro quattordici giorni dalla data di effettuazione del recesso (valido per diciotto mesi dall’emissione), o il rimborso del biglietto.

(La Repubblica)

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