Scambiato per un coetaneo che aveva molestato una ragazza
La polizia fa chiarezza sull’episodio di Ferragosto a Tonfano. Scattano le denunce, trovato anche il presunto molestatore
Marina di Pietrasanta, 15 settembre 2020 – Pestato da un gruppo di minorenni come lui, per vendetta, dopo essere stato cambiato per il presunto responsabile di un’aggressione sessuale ai danni di una sedicenne. È quanto ha ricostruito la polizia del commissariato di Forte dei Marmi, per il ferimento, avvenuto la notte tra il 15 e il 16 agosto in Versilia , di un quindicenne fiorentino, preso a calci e pugni sul pontile di Tonfano.
Quattro i denunciati per le botte subite dal ragazzo, costretto anche a un intervento chirurgico per una frattura al volto: due i mesi di prognosi. Gli agenti sono anche riusciti a individuare e denunciare per violenza sessuale il presunto responsabile dell’aggressione alla sedicenne, a sua volta minorenne.
L’età dei vari protagonisti della vicenda va dai 14 ai quasi 17 anni, alcuni di loro sono residenti in Versilia. Che la «brutale aggressione» al ragazzo fiorentino, così l’ha definita il dirigente del commissariato del Forte, Mario Russo, fosse legata a motivi di difesa di una giovane era emerso fin da subito. Inizialmente però sembrava che fosse stata la vittima del pestaggio a intervenire per difendere dal ‘branco’ una fantomatica ragazza.
La vicenda ha poi cominciato a chiarirsi quando due giorni dopo una sedicenne ha fermato una volante a Pietrasanta spiegando alle due poliziotte a bordo che dopo aver seguito in spiaggia un ragazzo, quest’ultimo l’avrebbe aggredita di fronte al suo diniego, riuscendo poi a scappare. Venuti a conoscenza di quanto accaduto nella quasi immediatezza dei fatti, un gruppo composto dai ragazzi denunciati avrebbe scambiato il sedicenne fiorentino, incontrato sul pontile del Tonfano, per il responsabile di quanto subito dalla giovane, e avrebbe così deciso di vendicarsi.
(La Nazione)