23 Novembre, 2024
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Il Covid ferma anche il carnevale di Rio de Janeiro

Nel paese il totale delle infezioni ha superato la soglia dei 4 milioni e mezzo di individui, quello dei deceduti sfiora quota 150 mila

Il carnevale più famoso del mondo, quello di Rio de Janeiro, è stato posticipato a tempo indefinito a causa del coronavirus. Lo hanno reso noto le autorità brasiliane. È uno dei più famosi al mondo, noto per le parate organizzate dalle principali scuole di samba della seconda città del paese. Un evento che attira ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo.

L’ultimo rinvio nel 1912

Impossibile contenere l’epidemia in una manifestazione come il Carnevale. A Febbraio Venezia aveva chiuso in anticipo il suo, oggi Rio ha deciso di sospendere quello del 2021. Quello di Venezia, per ora, è confermato dal 30 gennaio al 16 febbraio.

L’ultima volta che quello di Rio fu rinviato, fu nel 1912.

Era morto il ministro degli esteri Jose Maria da Silva Paranhos Junior, innamorato del Carnevale tanto da aver detto che “In Brasile esistono due cose davvero organizzate: il disordine e il Carnevale”. Quando morì, fu deciso un rinvio di due mesi. Che alla fine si tradusse in un festeggiamento doppio: in febbraio e in aprile.

La manifestazione brasiliana, in realtà, comprende numerosi eventi, dal concorso per la sfilata delle scuole di samba d’elite organizzato da LIESA (la Lega Indipendente delle Scuole di Samba di Rio de Janeiro) ai “blocos” meno formali, o feste di strada. L’annuncio di oggi di LIESA vale solo per il concorso delle scuole di samba. Le autorita’ cittadine non hanno ancora annunciato se saranno ammessi i “blocos” e altri eventi.

Si è diffusa la speculazione che le autorità dovrebbero annullare o posticipare il carnevale del 2021, dato che il Brasile è il Paese con il secondo piu’ alto numero di morti nella pandemia, dopo gli Stati Uniti, e sta ancora lottando per portare il virus sotto controllo.

Finora, il Paese sudamericano ha registrato 4,7 milioni di infezioni e quasi 140.000 morti per Covid-19.

Rio de Janeiro e’ stato il secondo stato colpito più duramente in Brasile, dopo San Paolo, il polo industriale del Paese. Con 18.000 persone uccise finora, se Rio fosse uno Stato, avrebbe il secondo più alto tasso di mortalità al mondo da Covid-19, con 104 morti ogni 100.000 abitanti.

Rio aveva già annunciato a luglio che quest’anno avrebbe annullato i famosi festeggiamenti di Capodanno sulla spiaggia di Copacabana.

(Agi)

 

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