“Villa Serena”, in via della Pisana a Roma, diventerà una casa di accoglienza e sarà gestita dalla Comunità di Sant’Egidio. L’Elemosineria pontificia ne avrà il comodato d’uso gratuito
Uno stabile a Roma è stato offerto al Papa e diventerà una casa di accoglienza per i rifugiati. Per rispondere all’invito di Papa Francesco, che nella Enciclica Fratelli tutti rinnova più volte la necessità di preparare un’adeguata accoglienza ai migranti che fuggono da guerre, persecuzioni e catastrofi naturali, le Suore Serve della Divina Provvidenza di Catania hanno deciso di offrire a papa Francesco, attraverso l’Elemosineria Apostolica, in comodato d’uso gratuito, il loro stabile in via della Pisana a Roma.
Lo ha comunicato la stessa Elemosineria.
La palazzina, che porta il nome di Villa Serena, diventerà una casa d’accoglienza per rifugiati, in particolare per donne sole, donne con minori, famiglie in stato di vulnerabilità, che giungono in Italia attraverso il progetto dei corridoi umanitari. La struttura potrà ospitare fino a 60 persone e avrà principalmente lo scopo di accogliere i rifugiati nei primi mesi dopo il loro arrivo, per poi accompagnarli in percorsi di autonomia lavorativa e alloggiativa. La casa d’accoglienza viene affidata alla Comunità di Sant’Egidio.
(Avvenire)