Sono 16 i denunciati per gli incidenti di martedì a piazza del Popolo: militanti neofascisti e ultras della Lazio
che hanno dato vita a una serata di guerriglia urbana tra Prati e il Flaminio, dopo che le forze dell’ordine avevano caricato con gli idranti per liberare la piazza dalla manifestazione non preannunciata indetta da Forza Nuova. In piazza c’era il popolo in crisi che la formazione guidata da Roberto Fiore e Giuliano Castellinoriesce ad attrarre dalle periferie.
Raggi: “No alla violenza”
“Cassonetti rovesciati e incendiati, lancio bottiglie e bombe carta, scontri con forze ordine. Guerriglia tra strade Roma non è accettabile – afferma la sindaca Virginia Raggi – È momento delicato e difficile: la violenza non è soluzione. Nessuna tolleranza verso chi vuole soffiare su fuoco disperazione”.
La crisi morde e la paura delle categorie toccate più direttamente dalla misure di contenimento della curva dei contagi varate dal governo cresce. Mercoledì sono previste nuove manifestazioni.
Alle 18 i ristoratori, i bar tender rappresentati dal Movimento imprese ospitalità (Mio) e Italia hospitality network protestano sotto la Regione Lazio. “Noi ristoratori non siamo meno arrabbiati – la segretaria nazionale del Mio Roberta Pepi – sappiamo che ci vorranno almeno tre anni per risanare questa situazione: chiediamo uno sgravio del 30 per cento delle tasse per i prossimi due anni. Aspettiamo le risposte concrete dopo le promesse di Conte”.
Nei prossimi giorni nuove manifestazioni
La protesta proseguirà giovedì, quando i bar tender svuoteranno la birra scaduta nella piazza di Montesacro. Venerdì faranno lo stesso a ponte Milvio, sabato in piazza Campo de’ Fiori. In attesa della grande manifestazione nazionale di novembre. E per il 5 novembre Forza Nuova ha già convocato una nuova adunata in piazzale Clodio.
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https://roma.repubblica.it/cronaca/2020/10/28/news/coronavirus_roma_ancora_proteste_e_guerriglia_in_piazza_del_popolo_sono_16_i_denunciati-272114934/?ref=RHTP-BH-I271771718-P6-S8-T1
(La Repubblica)