21 Dicembre, 2024
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Gran Sasso, volo di 100 metri. Gravi due alpinisti, 16enne in rianimazione

Il ragazzo, e il compagno di cordata, entrambi originari di Avezzano, stavano scalando il versante settentrionale del Corno Grande

Pescara, 1 ottobre 2020 – Un ragazzino di 16 anni è precipitato per 100 metri assieme al compagno di cordata 27enne a Pietracamela, nel versante teramano del Gran Sasso. Il giovane è ricoverato è in rianimazione, in prognosi riservata, serie anche le condizioni dell’altro alpinistra.

I due, originari di Magliano dei Marsi (Avezzano), erano partiti stamani assieme a un amico per scalare il versante settentrionale del Corno Grande, a quota 2.700 metri. Quando si trovavano sopra il Rifugio Franchetti, nel territorio di Pietracamela (Te), sono stati sorpresi dal distacco di una placca di ghiaccio a causa del vento, una corda che li reggeva si è tranciata, e due dei tre escursionisti sono precipitati per circa 100 metri.

 

Il ragazzo e il compagno sono stati raggiunti dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, con l’elicottero del 118. Subito le loro condizioni sono apparse gravi e sono stati trasportati all’ospedale di Teramo.

L’incidente per una corda tagliata

I tre avevano preso la via dalla Morena sotto alla parete del Calderone, oltre 200 metri in dislivello sopra il rifugio Franchetti, da cui si parte per arrivare ai piedi della parete. Sul pendio del Passo del Cannone sono scivolati e sono rimasti appesi in cordata, non si sa a chi dei tre, si è tranciata la corda di sicurezza che era rimasta incastrata in una roccia tagliente. Il 16enne e il 27enne sono caduti per circa 100 metri in due punti diversi della parete rocciosa del massiccio.

Il presidente del Cai L’aquila, Daniele Perilli, spiega: “Sconsigliamo vivamente di andare in montagna con questo clima c’è verglass ovunque, e anche se oggi c’era tanta gente in montagna per la bella giornata, questo è un pericolo. Il 16enne è uno molto conosciuto nel nostro ambiente, così come gli altri, ma questo non basta, il terreno è infido”.

Infatti c’è stupore a Magliano dei Marsi, in paese tutti conoscono il trio di alpinisti. Anche il ragazzino, nonostante la giovane età è un autentico appassionato di scalate e considerato ‘esperto’.

(Quotidiano.net)

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