E’ successo all’interno dell’ospedale “Santissima Trinità”. La vittima ha chiesto ai due cosa stessero facendo e di indossare il dispositivo di protezione, ma per tutta risposta ha subito un tentativo di rapina ed è stato aggredito
Ha visto due uomini all’interno dei corridoi dell’ospedale senza mascherina, ha chiesto loro cosa stessero facendo e di indossare il dispositivo di protezione, ma per tutta risposta ha subito un tentativo di rapina ed è stato preso a bastonate. Accade anche questo ai tempi del Covid. A subire l’aggressione all’interno del “Santissima Trinità” di Sora, su cui ora stanno indagando i carabinieri, è stato un infermiere. Quest’ultimo, un 43enne di Arpino, ha notato due giovani privi di mascherina nelle vicinanze dei locali adibiti a spogliatoio. Non ha quasi fatto in tempo a dire loro di indossare i dispositivi di protezione che si è visto chiedere soldi e l’orologio. Al suo rifiuto i due, a quanto pare due stranieri di circa 25 anni, lo hanno quindi aggredito, prendendolo anche a bastonate.
L’infermiere, sanguinante, ha iniziato a urlare e a quel punto gli aggressori si sono dati alla fuga. La vittima, dopo aver ricevuto al pronto soccorso le cure necessarie, ha poi presentato una denuncia e i carabinieri stanno ora cercando di identificare i rapinatori che, mentre negli ospedali si sta combattendo la difficilissima guerra contro il Covid, non si sono fatti alcuni scrupolo a cercare di depredare chi quotidianamente si trova alle prese con il virus. Proprio Sora tra l’altro è uno dei centri della provincia di Frosinone dove si sta registrando il maggior numero di contagi. Tanto che ieri dei sette decessi per Covid registrati nell’Asl di Frosinone tre riguardano proprio cittadini di Sora, due uomini di 81 e 84 anni e una donna di 48 anni.
(La Repubblica)