«Gino cambia strada».
Questo quanto e’ scritto in uno striscione affisso nel quartiere Stadio, a Catanzaro, da militanti di Forza Nuova,
con chiaro riferimento a Gino Strada, il cui nome, in questi giorni, e’ stato fatto come possibile commissario alla Sanità calabrese. Secondo quanto si apprende, le forze dell’ordine hanno visionato lo striscione, ma non sarebbe in atto alcuna specifica attività di indagine.
La solidarieta’ del Pd «Solidarietà e vicinanza a Gino Strada per le minacce ricevute da Forza Nuova. Lo striscione con la scritta ‘Cambia Strada’ affisso Catanzaro per impedire che questo straordinario professionista possa portare il suo contributo al risollevamento della sanità calabrese, oggi ancor di più in difficoltà per la diffusione del Covid, mi indigna come cittadino e come rappresentante delle istituzioni. E sono certo che, per primi, indigna proprio i calabresi. A Gino Strada rinnovo il ringraziamento per quanto ha fatto e farà nel mondo e in Italia a tutela del diritto alla salute di tutti gli esseri umani, al di la’ del colore della pelle, della religione professata e delle convinzioni politiche». Così Carmelo Miceli, deputato dem e responsabile Sicurezza del Partito democratico.
(La Stampa)