Riceviamo e pubblichiamo
Il Circolo del partito della Rifondazione comunista / Sinistra Europea, Carlo Giuliani di Bracciano, esprime tutta la sua solidarietà al lavoratore Giancarlo Crispino, sospeso e poi licenziato dalla Tekneko per aver condiviso su Facebook un volantino di protesta volto alla promozione di uno sciopero per il 21 novembre.
Oltre a ledere il diritto costituzionale di libertà di espressione: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione (art. 21 della Costituzione), la decisione della Teckneko si configura anche come condotta antisindacale, definita dall’art. 28 dello Statuto dei lavoratori come quei comportamenti volti a impedire o limitare l’esercizio e la libertà dell’attività sindacale.
Crispino è dirigente sindacale della FlaicaLazio era suo diritto, come cittadino, come lavoratore e come rappresentante sindacale, esprime e promuovere ogni iniziativa in difesa dei lavoratori della Tekneko, azienda la cui politica gestionale ha creato agitazioni sindacali non solo a Bracciano.
L’amministrazione comunale non è ancora intervenuta a sostegno del lavoratore!
Una vergogna, soprattutto da parte di un sindaco che il 15/11/2020 si è assunto la responsabilità della PUBBLICAZIONE SUL SITO DEL COMUNE DI BRACCIANO, E NON SUL SU UN PROFILO PRIVATO!, DI UN VOLANTINO DI PROMOZIONE DEL SUO PARTITO.
Non ci bastano le scuse caro sindaco!
IN ASSENZA DELLA SOLIDARIETÀ A CRISPINO ACCOGLIAMO VOLENTIERI LE SUE DIMISSIONI!
Rifondazione Comunista aderisce al presidio che si terrà SABATO 5 DICEMBRE ALLE ORE 12,00
A PIAZZA 4 NOVEMBRE.
INVITA GLI ISCRITTI, I SIMPATIZZANTI E LA CITTADINANZA TUTTA A PARTECIPARE!
evento su fb: https://www.facebook.com/events/736317127321865/
PRC/SE – Circolo C. Giuliani- Bracciano