Un altro medico di famiglia, Natale Mariani, è morto a causa delle complicanze insorte dopo l’infezione da Covid-19.
Il Dottor Mariani, 66 anni, era ricoverato in Terapia Intensiva in condizioni critiche presso il San Matteo degli Infermi.
Il decesso, avvenuto giovedì 3 dicembre, ha scosso tutta la comunità di Spoleto e di Campello sul Clitunno, zone in cui operava.
Il medico spoletino era molto conosciuto e stimato tra i suoi pazienti, tra cui il sindaco di Campello sul Clitunno, Maurizio Calisti che lo ha così ricordato: “Un medico molto attento e scrupoloso, una persona mite, che conosceva ad uno ad uno i suoi pazienti. Una grande perdita per tutta la comunità, per la quale è stata a lungo un grande riferimento”.
Natale Mariani è il secondo medico di famiglia deceduto a causa del virus. Il suo decesso è avvenuto circa due settimane dopo la morte di Stefano Brando, il medico di famiglia perugino di 62 anni per il quale la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Anche in questo caso, è probabile che il medico si sia infettato durante una visita ad uno dei suoi pazienti.
IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI SPOLETO
“È con immenso dolore che abbiamo accolto la notizia della scomparsa del dott. Natale Mariani, professionista stimato, medico la cui disponibilità, generosità e competenza sono stati elementi caratterizzanti il suo rapporto con i tanti pazienti che ha seguito negli anni sia a Spoleto che a Campello sul Clitunno”.
Con queste parole il Sindaco Umberto de Augustinis ha voluto ricordare il dott. Natale Mariani, scomparso ieri a 66 anni dopo aver combattuto fino all’ultimo la sua battaglia contro il Covid-19.
“Viviamo un periodo complicato e difficile. Anche la nostra comunità sta conoscendo il dolore che si prova di fronte alla morte prematura di amici, parenti e conoscenti causata dalla pandemia. Esprimo il cordoglio dell’amministrazione comunale per questa ennesima e importante perdita per la città di Spoleto”.
(Quotidianodellumbria)