28 Dicembre, 2024
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Galli: “Se in estate non ci fossimo scordati del virus avremmo evitato 20mila morti”

L’infettivologo del Sacco di Milano ribadisce: “Non ripetere gli errori dell’estate”

“Abbiamo avuto oltre 20 mila morti che avremmo potuti in larga misura evitare”. Il direttore di Malattie infettive del Sacco di Milano, Massimo Galli, intervenuto ad Agorà su Rai3, è da sempre contrario all’allentamento delle misure restrittive e lancia un avvertimento per le feste natalizie.

“Sono cose che stiamo ripetendo da giorni. Se riesci a stabilire una tendenza favorevole, vuol dire che le misure prese stanno dando risultati, ma non vuol dire che il virus sia scomparso. Non cantiamo la stessa canzone che è stata cantata più volte, anche spesso stonando, del periodo estivo… il mancato rispetto delle note di questa canzone ci ha portato alla terribile ripresa autunnale”.

C’è chi teme un esodo di massa pre-festività e, secondo Galli, “le avvisaglie” affinché ciò si verifichi “ci sono tutte, se sono vere le prenotazioni su treni e aerei già complete per quei giorni”.

“Questo è un paese”, ha sottolineato l’infettivologo, “in cui si pensa che le soluzioni individuali siano assolutamente lecite, ma poi ti scagli contro gli altri che non si comportano nel modo giusto per garantire la sicurezza di tutti. Ma la sicurezza di tutti parte dai nostri comportamenti”, ha concluso Galli.

(Globalist)

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