28 Novembre, 2024
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Dpcm Natale: le Faq del Governo dal 21 dicembre al 6 gennaio. Novità per le coppie

 

Stop spostamenti per turismo, ok ai genitori separati che tornano dai figli. Niente visite ai genitori anziani in buona salute

Roma, 9 dicembre 2020 – Pubblicate sul sito del Governo le attese Faq sul Dpcm Natale 2020, relative al periodo 21 dicembre-6 gennaio.

I chiarimenti di Palazzo Chigi confermano quanto emerso nei giorni scorsi, delineando ancor più nettamente i divieti. Ok agli spostamenti tra regioni e comuni dei genitori separati per raggiungere i figli, via libera anche a chi si muove per prestare assistenza a “persone non autosufficienti che vivono in casa da sole”, ma non si potrà andare da parenti anziani (genitori compresi, anche se soli) se si trovano in buona salute. Sì al ricongiungimento col proprio coniuge / partner (ma ad alcune condizioni): nessun riferimento a coppie “conviventi”. Gli spostamenti per turismo fuori regione sono permessi “esclusivamente con partenza e destinazione in area gialla”, a patto che si parta entro il 20 dicembre 2020 o dal 7 gennaio 2020. Mancano ancora le Faq – e non è detto che ci siano – per i giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno. Potrebbero essere fondamentali per chiarire il nodo spostamento tra Comuni, vietato nelle date in questione.

Genitori in buona salute

Il Governo è esplicito. Dal 21 dicembre al 6 gennaio non ci si potrà muovere per fare visita a parenti o amici se si trovano fuori dalla propria regione, “inclusi i propri genitori”. E prima sarà consentito “solo se ci si muove da un luogo in area gialla a un altro in area gialla”. Quindi secondo l’attuale distinzione per zone. Restano salvi i motivi di necessità, lavoro e salute, così come si potrà sempre tornare alla propria residenza/domicilio o abitazione.

“Persone sole non autosufficienti”

Via libera quindi a chi si sposta per portare assistenza a “persone non autosufficienti che vivono in casa da sole”, ma solo “ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione”. “Non è possibile, comunque – chiarisce il governo – spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria”. E si precisa: “Di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori che abitualmente egli già assiste”.

Posso raggiungere il partner?

Ok al ricongiungimento con il partner in città diverse, anche dopo il 21 dicembre, a patto che “il luogo scelto per il ricongiungimento” coincida “con quello in cui si ha la residenza, il domicilio” oppure “l’abitazione”, da intendersi come posto dove abitualmente si vive e non come seconda casa. In merito, il Governo chiarisce il concetto “giuridico” di abitazione: si tratta del luogo dove “si abita di fatto”, ovvero con “una certa continuità e stabilità (quindi per periodi continuati, anche se limitati, durante l’anno) o con abituale periodicità e frequenza (per esempio in alcuni giorni della settimana per motivi di lavoro, di studio o per altre esigenze)”. Restano fuori dalla definizione le seconde case “utilizzate per le vacanze”. L’esempio portato è quello di chi vive lontano dal partner per esigenze di lavoro, ma si riunisce “con regolare frequenza” nella stessa abitazione. Una casa che potrà essere raggiunta anche dal 21 al 6 dicembre. Nessun riferimento alla parola “conviventi”.

Seconda casa

Palazzo Chigi pubblica una domanda ad hoc sulla seconda casa. “Il mio coniuge/ partner si trasferirà nella nostra seconda casa, in un’altra regione, entro il 20 dicembre. Potrò raggiungerlo/a tra il 21 dicembre e il 6 gennaio? E nel caso in cui con lui/lei si spostassero nella seconda casa anche i nostri figli minori, potrei raggiungerli?”.

La risposta è “no”.  E il divieto vale “anche per le seconde case che si trovino in un altro comune, nei giorni 25 e 26 dicembre 2020 e 1° gennaio 2021”. Per trascorrere le feste insieme, nella seconda casa, tutti i componenti della famiglia dovranno muoversi prima del 21 dicembre.

Turismo

Sì agli spostamenti per turismo, e solo da zona gialla a zona gialla, ma entro il 20 dicembre o dal 7 gennaio. Nessuno potrà muoversi dal 21/12 all’Epifania per turismo al di fuori della propria regione.

Link al sito del Governo

http://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638

(Quotidiano.net)

 

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