25 Novembre, 2024
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Paliotta: Ladispoli, successo Sagra carciofo romanesco

“Grazie al lavoro di tutti e ai carciofi di altissima qualità questa è stata sicuramente una delle più belle sagre degli ultimi anni”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta ha commentato la sessantaquattresima edizione della Sagra del carciofo romanesco che si è appena conclusa.

“La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune, ancora una volta – ha proseguito Paliotta – si è dimostrata all’altezza delle aspettative portando nella nostra città migliaia di visitatori. Il protagonista della sagra ovviamente è stato il carciofo romanesco, prodotto simbolo della nostra terra che dal 2002 si fregia del marchio Igp (Indicazione Geografica Protetta). Un ringraziamento particolare alle forze dell’ordine e a tutti i corpi che hanno contribuito a farci vivere una Sagra del carciofo all’insegna della serenità e un elogio anche a tutti i corpi di volontariato, Protezione civile comunale, Croce Rossa e Gruppo La Fenice, che ininterrottamente per tre giorni sono stati un preziosissimo punto di riferimento per tutti i visitatori della Sagra”.

“Grazie agli agricoltori– ha continuato Paliotta – che, nonostante la crisi che sta attanagliando il settore dell’agricoltura, hanno garantito la loro presenza fornendo carciofi di altissima qualità come confermato dal fatto che sono andati letteralmente a ruba durante la sagra. Quest’anno si è capito che la manifestazione sta diventando sempre più un punto di riferimento enogastronomico nel panoramico delle fiere nazionali. Infine un grazie particolare alla Pro Loco che ancora una volta si è confermata leader nell’organizzazione degli eventi a Ladispoli”.

Durante la Sagra del carciofo romanesco di Ladispoli era stata vietata anche l’esposizione e la vendita di animali di tutte le specie su qualsiasi area pubblica in forma itinerante. Vietato tra l’altro anche offrire animali di qualsiasi specie come premio di vincite di gare o come omaggio a scopo pubblicitario.
Gremitissima la Piazza dei Sapori, quest’anno ancora più estesa, dove oltre a gustare i magnifici carciofi fritti romaneschi, i visitatori hanno potuto assaggiare i prodotti tipici regionali.
“Ora l’appuntamento per tutti è per il 2015 – ha concluso Paliotta – con la sessantacinquesima Sagra del carciofo romanesco”.

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