20 Luglio, 2024
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Università per Stranieri: approvata all’unanimità la modifica dello statuto

Adottato un unico mandato rettorale di sei anni non rinnovabile

Il Senato Accademico dell’Università per Stranieri di Perugia ha approvato all’unanimità la modifica allo statuto in relazione alle elezioni del Rettore e alla durata del suo incarico. Oggi, mercoledì 23 dicembre, sarà invece il turno del Consiglio di Amministrazione.

Sono tre gli aspetti su cui si è concentrata la modifica allo statuto. Prima di tutto, è stato eliminato il cosiddetto sistema dei “grandi elettori” per il personale tecnico-amministrativo,attribuendo a ciascuno, attraverso il voto ponderato, la possibilità di esprimere direttamente la propria volontà, adottando quindi un sistema più democratico. E’ stata inoltre aumentata la rappresentanza studentesca con l’inserimento nell’elettorato attivo degli studenti eletti in Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione e Nucleo di Valutazione, nonché di un rappresentante dei dottorandi.

E’ stato infine eliminato il mandato di tre anni rinnovabile per altri tre e adottato un unico mandato rettorale di sei anni, non rinnovabile, come prescritto dalla legge 240/2010.

“La modifica approvata – si legge in una nota – dunque garantisce processi più democratici e partecipativi per l’elezione del rettore, dando maggiore peso alla componente studentesca e garantendo che ogni dipendente del comparto tecnico-amministrativo possa adempiere al proprio diritto/dovere di voto in maniera autonoma. Essa fissa inoltre maggiore stabilità e capacità progettuale al prossimo rettorato, che avrà così un orizzonte più ampio nel quale poter sviluppare un piano di rilancio complessivo dell’Ateneo”.

Dopo aver espresso soddisfazione e compiacimento per l’approvazione all’unanimità della modifica, la Prorettrice Gambini ha formulato l’auspicio – acquisito agli atti del consesso –  di procedere organicamente ad una profonda revisione statutaria attraverso un percorso di ampia partecipazione e condivisione da parte di tutta la comunità universitaria, dal momento che lo statuto rappresenta la norma fondamentale di organizzazione e funzionamento della comunità stessa.

A termine dell’adunanza Gambini ha inoltre tenuto a sottolineare come la situazione dell’Università per Stranieri di Perugia sia delicata, ma attraverso la collaborazione fattiva di tutti coloro che vi lavorano stia evolvendo verso una rapida alternanza della governance ed una ripristinata stabilità, evidenziando come la quota degli iscritti ai corsi di laurea triennale e magistrale dell’Università per Stranieri di Perugia abbia, nell’anno accademico 2020-2021, registrato un incremento del 6% rispetto a quello precedente.

(QuotidianodellUmbria)

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